Le vitamine e lo studio

In funzione della prossima fine dell’anno scolastico e quindi delle ultime interrogazioni e dei compiti in classe per tutte le materie, per non parlare degli esami di fine anno, parliamo oggi delle vitamine, utili alleate per lo studio.
Le vitamine possono infatti essere utili, quando un bambino ed un ragazzo, avverte una notevole stanchezza, sia fisica che mentale, che comporta difficoltà a concentrarsi, nausee e forti mal di testa, causati dal notevole stress subito, a causa di un periodo di studio particolarmente intenso, che va dai giorni precedenti ad un’interrogazione o ad un esame, sino alla prova stessa.
Addirittura alcuni bambini-studenti possono dimostrare comunque oltre ai disturbi fisici, quali tra gli altri dolori muscolari, anche una ri e propri disturbi fisici quali facile irritabilità, difficoltà ad addormentarsi e vaghi dolori muscolari, cui si aggiunge una particolare inappetenza: tutti sintomi che si possono ridurre e contentere con l’assunzione di vitamine, (in particolare quelle del gruppo B) e sali minerali  i disturbi derivanti dallo studio.Semplici supplementazioni con integratori vitaminici e di sali minerali, vengono infatti usati per sopperire ad eventuali carenze alimentari dell’organismo, motivo per cui è bene ogni mamma sappia e ricordi, che non vanno a sostituire il cibo stesso ma intende aiutare l’organismo del pargolo di turno contro lo studio, come dalle parole di cui sotto, tratte dal sito del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali a riguardo degli integratori alimentari e degli alimenti arricchiti: “Tali prodotti non possono essere considerati “dietetici” in quanto non sono concepiti per rispondere ad esigenze nutrizionali o condizioni fisiologiche particolari. Il loro impiego ha lo scopo di ottimizzare gli apporti nutrizionali, fornire sostanze di interesse nutrizionale ad effetto protettivo o trofico e migliorare il metabolismo e le funzioni fisiologiche dell’organismo.”