Laviamo “la bocca” ai bebè

Care mamme, lo sapevate che la carie dentale è la malattia cronica più comune e frequente nei bambini di tutto il mondo?

In generale, nei paesi industrializzati la carie appare in diminuzione nei bambini tra i 6 e i 19 anni ma in netto aumento tra i bambini tra i 2 e i 5 anni.

Ma perché si intaccano più facilmente i denti da latte?, sicuramente perché lo smalto impiega molto più tempo a formarsi ma sicuramente il motivo principale è dovuto ad una scorretta igiene dentale. Spesso mi è capitato di sentir dire … tanto sono denti da latte poi cadono e arrivano quelli nuovi sani… eh no l’errore sta proprio qui se i dentini da latte sono “malati” lo saranno anche i dentini futuri, quindi è di fondamentale importanza precedere ad una corretta igiene dentale sin da piccolissimi.

Indubbiamente il tipo di alimentazione utilizzato nei nostri bambini non aiuta, e l’uso prolungato di ciucci e biberon, soprattutto se utilizzati durante le ore notturne dove il flusso salivare di riduce (riducendo quindi la funzione di auto detersione), aumenta il rischio di esposizione alle carie.

Quindi ora vi insegnerò come pulire la bocca dei vostri bimbi in fasce e poi continuate con lo spazzolino e il dentifricio una volta che spunteranno i dentini.

Prendete una comune garza pulita, non necessariamente sterile, è un mezzo molto semplice ma estremamente efficace per rimuovere i batteri dalla bocca di un neonato.

Al centro della garza aperta, si mette il dito indice, e si avvolge la garza sul dito.

Si può inumidire la garza con dell’acqua fisiologica o con acqua potabile e la si passa sulle gengive del bebè.

Questa operazione sarà normale per i vostri bambini, se li abituerete, quindi dopo il bagnetto o prima di fare la nanna o la mattina , durante la normale operazione di pulizia del piccolo , non dimenticatevi l’igiene della sua bocca, i dentini futuri ve ne saranno grati!