Mamma ho preso i pidocchi!!!

Purtroppo questo è un problema dove prima o poi qualsiasi mamma si deve imbattere, e non c’è pulizia, non c’è prevenzione, non c’è preghiera… quando arrivano è un attimo che invadono le teste dei nostri bambini. Soprattutto all’asilo o a scuola è molto facile che il contagio avvenga in men che non si dica. Fortunatamente non è nulla di grave né di preoccupante ma è bene debellarli non appena ci si accorge della loro presenza.

Com’è il pidocchio?

Questi insetti sono grigiastri e lunghi circa 1-4 millimetri, non hanno ali ma possiedono sei zampette ad artiglio che gli consentono di aggrapparsi al fusto del cappello, si nutrono di sangue umano che si procurano succhiandolo direttamente dalle pelle del cuoio cappelluto dopo averla forata con i minuscoli denti che possiedono.

Nella loro saliva è contenuta una sostanza irritante e pruriginosa, ed è proprio per questo che dopo la puntura, la pelle si arrossa e si manifesta il prurito.

Vivono esclusivamente a contatto della cute mentre le larve contenute nelle uova, chiamate lendini, minuscole, ovaloidi e di colore bianco-lucido, possono sopravvivere nell’ambiente con una temperatura mite anche fino a 10 giorni.

Il loro ciclo vitale dura circa 1 mese, inizia con le uova (lendini), prosegue con la fase delle ninfe e si conclude con la fase adulta ossia con il pidocchio formato in grado di riprodursi.

Come prevenire i pidocchi?

Purtroppo non c’è un reale metodo di prevenzione, quando però viene dato avviso nelle scuole della presenza di casi di bambini con i pidocchi, potete cominciare con questo metodo efficace e assolutamente naturale :

Arricchire lo shampoo che si usa abitualmente con olio essenziale di tea tree, aggiungendo 6 o 7 gocce direttamente nel flacone.

I pidocchi inoltre hanno una vera avversione verso l’odore del cocco, quindi in alternativa all’olio essenziale di tea tree si possono mettere nello shampoo alcune gocce di olio essenziale di cocco o utilizzare direttamente uno shampoo al cocco.

Risciacquare con l’aceto.

Si possono sfruttare le proprietà repellenti dell’aceto facendo seguire allo shampoo un risciacquo con aceto.

Possiamo rinforzare l’azione dell’aceto ricorrendo a questa semplice lozione da applicare tutte le mattine prima di portare i bambini a scuola.

Comprate uno spruzzino preparate una lozione con

  • 2 cucchiaini olio di Neem
  • 1 cucchiaino aceto di mele
  • 2 o 3 gocce olio essenziale di lavanda
  • acqua distillata

Agitate bene e spruzzate un po’ di lozione sulla mano e frizionate sui capelli asciutti.
Non essendoci conservanti la lozione avrà una durata di circa un mese.

Il pidocchio si trasmette infatti per contatto direttoNon serve a niente tagliare i capelli al bimbo/a in quanto i pidocchi si attaccano a tutti i tipi di capelli, corti o lunghi e non è altresì vero che se i capelli son puliti si scongiura il rischio pidocchio!

Controlliamo spesso la testa del bimbo e pettiniamolo con pettine a denti stretti, teniamo gli occhi aperti su eventuali pruriti insistenti.

Se invece il danno è ormai fatto ecco un efficace metodo ammazza pidocchi:

Mettere la maionese in una tazza, la quantità dipende dalla lunghezza dei capelli.

Aggiungete dell’aceto bianco, la maionese non deve diventare liquida ma si deve ammorbidire e deve divenire una crema omogenea alla quale aggiungerete 5/7 gocce di tea tree oil, dove trovarlo? in erboristeria o per acquisti online cliccando qui

Uso:

Indossare i guanti e passare accuratamente la maionese tra i capelli non tralasciando neanche un centimetro.

Insistere sui punti critici, cioè sotto la nuca e dietro le orecchie. Fare un discreto strato, i pidocchi devono soffocare!

Per completare la prima parte del trattamento avvolgere la testa con della pellicola trasparente.

Tenere in testa per 2 ore.

Trascorse le 2 ore sciacquare abbondantemente i capelli. Già da questo momento si vedranno i pidocchi scendere nel lavandino.

Insaponare con un detersivo piatti oppure con un altro shampoo, ma aggiungere mezzo cucchiaino di detersivo per piatti, aiuterà a rimuovere il grasso della maionese.

Già con lo shampoo in testa si può iniziare a passare il pettinino apposito, quello a denti fitti che oltre a rimuovere i pidocchi (ormai morti) servirà a rimuovere le uova che sono attaccate sui capelli.

Le uova grazie all’aceto si staccheranno con facilità perché l’aceto riesce a rompere la colla che le trattiene sul capello.

Sciacquare accuratamente i capelli, se possibile fare un risciacquo all’aceto.

Asciugare i capelli con un asciugamano e per sicurezza ispezionare ancora la testa e passare di nuovo il pettinino.

Asciugare i capelli e adottare i sistemi su esposti per la prevenzione.

Ripetere il trattamento dopo 7/8 giorni per debellare eventuali sopravvissuti.

Ricordatevi inoltre di disinfettare la biancheria dove potrebbero essersi annidati i pidocchi.

Cuscini, tappeti, peluche, materassi, coperte potranno essere trattati spruzzandoci sopra una soluzione composta da abbondante acqua messa in uno spruzzino alla quale saranno state aggiunte una ventina di gocce di tea tree oil.

Un consiglio data la facile trasmissione, prevenite anche voi mamme e papaà il “contagio” con le lozioni di tea tree, non usate stessi asciugamani, e cambiate ogni giorno le lenzuola, fin dove potete coprite divani e poltrone con dei teli!

Ciao ciao pidocchietti!