Come eliminare i dolori mestruali con i bagni di vapore vaginali
di Redazione
30/09/2019
Posted By: E-RedazioneNo Comments
I dolori mestruali sono molto frequenti nelle donne, e a volte sono causa di stanchezza e “invalidità” mensile.
Certamente ci sono farmaci che aiutano a sopportare il dolore, ma vanno assunti mensilmente ogni volta che si presenta il ciclo mestruale e nella maggior parte dei casi hanno moltissime controindicazioni.
Un’antico rimedio, oggi rivalutato da studi scientifici, assicura che la diminuzione progressiva dei dolori mestruali.
Come eliminare i dolori mestruali con i bagni di vapore vaginali
Il metodo è semplicissimo e prevede di fare dei bagni di vapore vaginali ogni giorno per 20 minuti per tre giorni, a partire da tre giorni prima dell’arrivo del ciclo mestruale.
Eseguite i bagni di vapore vaginali alla sera appena prima di coricarvi.
Come fare i bagni di vapore vaginali
In una pentola mettere a bollire 2 litri d’acqua. Quando l’acqua bolle mettere in 1 rametto di rosmarino, un ciuffetto di origano e 4 foglie di basilico, 1 cucchiaio di fiori di camomilla. Usate solo erbe fresche o essiccate, non gli oli essenziali, risulterebbero troppo forti.
Lasciar riposare il tutto coperto da un coperchio per 10 minuti.
Versate quindi l’acqua e i fiori in un catino (risulta più comodo se lo appoggiate sul bidet). Togliersi la biancheria intima e sedercisi sopra. Copritevi la parte inferiore del corpo, come a fare una piccola capanna di inalazione, con una coperta calda e aspettate 20 minuti. Fate attenzione, la temperatura deve essere calda, ma non da scottarvi. Nel caso aspettate qualche minuto che l’acqua si raffreddi ulteriormente.
Una volta terminati i venti minuti, coricatevi immediatamente ben al caldo e riposate per alcune ore (meglio se per tutta la notte).
Quando inizierà il ciclo mestruale non preoccupatevi se vedete del sangue piuttosto scuro o alcuni coaguli, fa parte del processo di purificazione ed è assolutamente normale.
I vapori vaginali sono indicati per il trattamento di: dismenorrea, amenorrea, cisti ovariche e fibromi cervicali.
Gli studi scientifici purtroppo non lo confermano, ma secondo alcune testimonianze trovate su internet ci sono donne che sostengono di essere addirittura riuscite a concepire con più facilità in seguito all’uso di questo metodo.
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