Tornare in forma dopo il parto: gli errori da evitare
La gravidanza è un evento che può mettere a dura prova il fisico di una donna. Ecco perché, dopo la ripresa dal parto, diventa una priorità tornare in forma. Quando si comincia a occuparsi di questo aspetto, è molto importante essere consapevoli dell’esistenza di alcuni errori da evitare. Scopriamo i principali nelle prossime righe.
Avere troppa fretta
Può sembrare banale ribadirlo, ma non fa certo male: ci sono voluti nove mesi al corpo per cambiare in gravidanza.
Non è pensabile, dopo il parto, pensare di riuscire, in poche settimane, a tornare esattamente come prima di rimanere incinte. Bisogna darsi il tempo giusto, che è diverso per ogni donna. Il rischio, non facendo attenzione a questo aspetto, è quello di andare incontro a fastidiosi episodi di frustrazione non certo benefici in un momento già di suo delicato come il post parto.
Trascurare l’integrazione
Dopo il parto, il tempo che si ha a disposizione per cucinare è poco. Tutte le energie, infatti, sono assorbite dalla cura del piccolo appena arrivato. Questo può portare,in molti casi, a non riuscire a mettere in tavola dei pasti sufficientemente completi. Ecco perché, per evitare di avere problemi di carenze, è bene non trascurare l’integrazione.
Se scelta focalizzandosi su supplementi di qualità, può rivelarsi molto utile (se stai cercando un riferimento per i tuoi acquisti, troverai qui prodotti drenanti e dimagranti).
Trascurare la salute del pavimento pelvico
Il pavimento pelvico, ossia il complesso insieme di strutture muscolari che chiude l’addome a livello della sua parte inferiore, è messo a dura prova durante la gravidanza e anche nel corso del parto.
Nel momento in cui si decide di dare il via a un percorso di remise en forme dopo la maternità, è importante innanzitutto contattare un professionista specializzato, l’ostetrica è il principale punto di riferimento, per documentarsi in merito alla sua salute.
Una volta appurata la fisiologia del quadro, è possibile concentrarsi sulla scelta della disciplina sportiva migliore. Da evitare sono quelle che sollecitano eccessivamente la parte del corpo oggetto di queste righe, per esempio il sollevamento pesi.
Ottimo è invece lo yoga, che favorisce la salute del pavimento pelvico grazie in particolare al fatto che, durante la pratica, si mette in atto un profondo rilascio dei muscoli, accompagnato da un grande rilassamento mentale.
Mettersi a dieta ferrea
La dieta ferrea e drastica non serve a nulla quando si parla di ritorno in forma dopo il pasto. Se, in generale, il nostro corpo ha bisogno di un apporto adeguato di energia per funzionare, questo vale ancora di più dopo due profondi lavori fisici come la gravidanza e il parto. Nei casi in cui poi si allatta al seno, ridurre l’apporto di nutrienti può rivelarsi ancora più dannoso.
Non correggere la postura
La gravidanza è un percorso che può compromettere fortemente la correttezza della postura, in primis quella della schiena. Ecco perché, prima di iniziare qualsiasi percorso di remise en forme, è il caso di correggerla. Ci si può rivolgere a un ortopedico per inquadrare il problema e, in fase successiva, per le manipolazioni correttive, a un fisioterapista o a un osteopata.
Non considerare i vantaggi dell’allenamento di gruppo
Un altro errore che una mamma che ha partorito da poco e che vuole tornare in forma non deve commettere, è quello di non considerare i vantaggi dell’allenamento di gruppo.
Sono numerose, nelle varie zone d’Italia, le iniziative, organizzate sia dalle istituzioni, sia dai privati, dedicate alle neo mamme. Il bello è che, molto spesso, si tratta di sessioni di allenamento con il passeggino o in fascia che si svolgono all’aria aperta, con tutti i benefici del caso non solo per il corpo, ma anche per la mente (la natura e lo spirito di condivisione aiutano tantissimo).