Microbi buoni per prevenire le allergie
Care mamme
Buone notizie per i vostri bimbi. Sapete che esistono dei microbi buoni che aiuterebbero i polmoni dei neonati a svilupparsi meglio e a tollerare gli allergeni causa di intolleranze durante la crescita?
Abbiamo già visto come alcuni batteri positivi siano fondamentali per la maturazione della pelle dei neonati, e come sia importante quindi nei primi giorni di vita evitare di usare prodotti troppo aggressivi per il bagnetto del vostro piccolino. E abbiamo anche visto come la microflora batterica intestinale sia utile prevenire alcune malattie comuni.
Ora una nuova ricerca condotta sui topi dalle università di Losanna e Berna, recentemente pubblicata sulla rivista “Nature Medicine”, indica nella presenza di germi nei polmoni una possibile forma di prevenzione contro le allergie respiratorie.
Secondo gli studiosi, infatti, alcuni germi dei polmoni interagiscono col sistema immunitario, quindi modificandone la composizione, fanno diminuire il rischio di sviluppare allergie respiratorie.
Sempre secondo quanto pubblicato nello studio, alcuni ricercatori hanno individuato nell’eccesso di igiene e di sterilizzazione con cui ci prendiamo cura dei nostri bambini un incentivo al proliferare delle allergie, poiché i bimbi mai esposti ai germi buoni reagiscono male a quelli negativi. Ovviamente l’igiene è fondamentale, poiché nel nostro paese grazie a questa il tasso di mortalità infantile è fra i più bassi, l’unica indicazione è quella di non esagerare.
Il microbioma, ovvero l’insieme di germi e batteri che abitano il nostro corpo e la nostra pelle sono stati di recente al centro di molte ricerche e sperimentazioni in molte parti del mondo, spesso dando come risultato che la maggior parte dei batteri buoni sono fondamentali per vivere meglio.
Secondo alcuni scienziati scoprendo quali sono i germi buoni ed esponendovi i neonati, sarebbe possibile in futuro evitare l’insorgere di allergie o altri tipi di malattie come gastrointesinali e reumatologiche.
A cura di Manuela Boschetti
(Fonte immagini: pixabay.com)