Mal d’orecchio: curiamolo con i lavaggi nasali
Il mal di orecchie o otalgia è un disturbo piuttosto diffuso nei bambini e può essere la causa di un pianto inconsolabile nel neonato. Nonostante si aun disturbo molto frequente , questo non significa che va sottovalutato, per evitare di danneggiare l’udito del bambino o fare in modo che l’infezione possa aggredire parti prossime all’orecchio, causando problemi molto più seri. Come si interviene in caso di mal di orecchie? Quali sono i rimedi naturali?
Le cause del mal di orecchie
Nei primi anni di vita, soprattutto quando i bambini frequentano asili e scuole materne, entrano spessissimo in contatto con diversi virus, soprattutto quelli legati al raffreddore o influenza. Questi virus causano nell’organismo dei bambini una produzione molto elevata di muco che può di conseguenza , data la difficoltà ad espellerlo nei bambini, accumularsi nell’orecchio e a infettarsi. il suo volume non può essere contenuto facilmente all’interno del condotto uditivo, cerca così una via d’uscita, ma come ostacolo trova il timpano, inizia così a “spingere” forzando così la resistenza del timpano, e questo causa il forte dolore.
Prevenzione del mal di orecchie
Il primo dei rimedi contro il mal d’orecchie nei bambini è una giusta prevenzione
Evitare l’uso scorretto dei cotton fioc anzi non usarli sarebbe meglio
Evitare di lasciare umido il cavo dell’orecchio, quindi fate molta attenzione ad asciugarle dopo il bagno o lo shampoo se frequentano la piscina un attenzione in più quando escono ( mettetgli un cappello)
Insegnare a soffiare il naso sin da piccoli liberando entrambe le narici in caso non fossereo capaci utilizzate le pompette per aspirare quanto più muco sia possibile.
Nei neonati questa operazione può essere fatta ma limitatamente.
Fate spesso lavaggi con acqua fisiologica, cioè acqua e sale sterile, utilizzando apppositi prodotti che nebulizzano, cioè riducono in goccioline finissime l’acqua contenuta in un serbatoio, fate tanti spruzzi quanti sono necessari a liberare il naso del bambino, per poi farlo soffiare.
Se il bimbo è molto intasato fate un bel bagno caldo magari mettendo qualche goccia di eucalipto nel bagnetto.
Mantenete la tempratura in cameretta non sopra i 21 gradi, evitate che l’ambiente sia troppo secco.
Offrite ai bimbi bevande calde con un pò di miele, che tende a sciogliere gli accumuli di muco.
Non esitate a rivolgervi comunque al vostro pediatra per avere consigli maggiore in caso di mal d’orecchio persistente affidatevi se volete a cure fai da te ma non sottovalutate i problemi che può causare una forte infiammazione. Ricordate che i bambini si distraggono con poco anche dal dolore!
Nel caso di otiti ricorrenti suggeriamo sempre di verificare se il bambino soffre di altri disturbi come adenoidi o particolari forme allergiche.
Non esitate