L’Inno nazionale arriva sui banchi di scuola
“Fratelli d’Italia , l’Italia s’è desta…” L’inno nazionale italiano di Mameli sarà insegnato nelle scuole italiane a partire da quest’anno (in corso) è ufficiale. ll Senato approva, in via definitiva, con 208 si’, 14 no e due astenuti il ddl che promuove l’insegnamento dell’Inno di Mameli a scuola e istituisce la ”Giornata dell’Unita’ della Costituzione dell’Inno e della Bandiera” il 17 marzo. Il provvedimento e’ legge. Il disegno di legge è stato approvato con 208 voti favorevoli, 14 contrari e due astenuti.
La nuova legge inserisce l’insegnamento dell’inno di Mameli nel piano di studio nelle scuole e riconosce il 17 marzo di ogni anno, in continuità con il festeggiamento dei 150 anni, come ”Giorno dell’Unita’ nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”, allo scopo di promuovere i valori di cittadinanza e di consolidare l’identità’ nazionale.
Obiettivo della legge e’ diffondere la conoscenza storica del percorso di unificazione dello Stato italiano e mantenere vivo il senso di appartenenza civica. Il provvedimento prevede, inoltre, che, nell’anno scolastico 2012-2013, siano organizzati, nelle scuole di ogni ordine e grado, percorsi didattici e iniziative per informare sul significato del Risorgimento e sulle vicende che hanno condotto all’Unita’ nazionale e all’approvazione della Costituzione.
Ma sarà veramente la decisione giusta? E servirà sul serio a “promuovere i valori della cittadinanza” nelle nostre classi, che sono sempre più multietniche?
In fondo credo che sia giusto iniziare a dare dei valori patriottici ai nostri bambini tanto quanto credo che sia un momento per loro divertente e di aggregazione, tante volte ci è capitato di fronte alla nostra Nazionale di dire … “ma l’Inno lo sanno?”… bhe forse dovevano insegnarglielo!!!
Per chi volesse cominciare …