Le Complessità dell’Adozione: Una Guida per i Genitori Adottivi

L’adozione è un argomento complesso e delicato che coinvolge l’esperienza emotiva e giuridica di famiglie e individui in tutto il mondo. Ci sono diversi tipi di adozione, ciascuno con i propri pro e contro, che richiedono una considerazione attenta e informata da parte dei futuri genitori adottivi. Inoltre, l’adozione comporta regole, diritti e doveri a cui attenersi per garantire il benessere del bambino o dell’adulto adottato.

Di seguito vediamo i tipi di adozione, i diritti e i doveri delle famiglie adottive, i diritti dei genitori biologici e di quelli adottivi e l’impatto psicologico di questo percorso su tutti i soggetti coinvolti.

Tipi di Adozione: nazionale, internazionale, aperta, chiusa e adozione di un adulto

L’adozione è un’esperienza emotivamente intensa e gratificante per le famiglie che decidono di adottare un bambino, ma anche un maggiorenne.

Esistono diversi tipi di adozione, ciascuno con i suoi pro e contro, che le famiglie devono considerare attentamente prima di scegliere quella più adatta alle loro esigenze:

  • L’adozione nazionale è quella in cui il bambino adottato è di cittadinanza dello stesso paese dei genitori adottivi. Questo tipo di adozione può essere una scelta vantaggiosa per le famiglie che cercano di mantenere la continuità culturale e di lingua per il bambino adottato. Tuttavia, il processo di adozione nazionale può essere molto lungo e costoso e spesso ci sono molte famiglie in lista d’attesa per adottare un bambino.
  • L’adozione internazionale è invece quella in cui il bambino adottato proviene da un paese straniero. Questo tipo di adozione può essere una scelta ideale per le famiglie che desiderano espandere la loro famiglia e allo stesso tempo aiutare un bambino in difficoltà in un altro paese. Tuttavia, l’adozione internazionale può essere ancora più costosa e complessa dell’adozione nazionale, in quanto ci sono molte leggi e procedure da seguire per assicurarsi che il bambino sia adottato legalmente e in modo etico.
  • L’adozione aperta è quella in cui l’identità della famiglia biologica del bambino adottato è conosciuta e talvolta ci sono contatti tra la famiglia biologica e quella adottiva. Questo tipo di adozione può essere benefico per il bambino adottato, che può mantenere un legame con la propria famiglia biologica, e per i genitori adottivi, che possono ricevere informazioni sulla salute e la storia del bambino. Tuttavia, l’adozione aperta può anche essere complicata e emotivamente difficile per le famiglie coinvolte.
  • L’adozione chiusa è, invece, quella in cui l’identità della famiglia biologica del bambino adottato non è conosciuta e non ci sono contatti tra la famiglia biologica e quella adottiva. Questo tipo di adozione può essere benefico per le famiglie che desiderano una maggiore privacy e tranquillità, ma può anche essere difficile per il bambino adottato che potrebbe avere domande senza risposta sulla propria storia e origine.
  • Ladozione di maggiorenne comporta eccezioni, modalità, nullità eventuali, revoca e annullamento che determinano un costo per l’assistenza nell’adozione, così come esposto dall’avvocato per le adozioni Anna Sagone di Torino. Trattandosi della manifestazione della volontà di un adulto maggiorenne, potrebbe infatti sembrare che la sua adozione da parte di un altro maggiorenne sia una pratica veloce e immediata, ma non è così. Come per l’adozione di un minore, anche l’adozione di un adulto richiede il consenso di almeno uno dei genitori, se in vita, e del coniuge se c’è. Inoltre, data la presenza dei genitori biologici, l’adozione di maggiorenne non implica il trasferimento della responsabilità genitoriale. L’adozione di maggiorenne può essere motivata da una varietà di ragioni, come l’affetto e il supporto familiare, la protezione legale o l’accesso alle prestazioni pensionistiche.

Il tipo di adozione scelto, in ogni caso, comporta per i futuri genitori diversi tipi di regole, diritti e doveri a cui attenersi.

I diritti e i doveri dei genitori adottivi: il ruolo di prendersi cura del figlio adottivo

Così come i genitori biologici stabiliscono la loro relazione con i figli assumendo alcune accortezze e evitando alcuni comportamenti, i genitori adottivi hanno il diritto di prendere decisioni per il bambino adottato, chiaramente meno per il maggiorenne adottato. In particolare i genitori adottivi possono/devono scegliere l’istruzione del figlio adottato, occuparsi della sua salute e del suo benessere, assicurargli l’accesso alle opportunità per lo sviluppo delle sue abilità e dei suoi interessi.

Chiaramente, con questo diritto emergono anche i doveri di prendersi cura del bambino come con i figli biologici.

I genitori adottivi hanno anche il dovere di mantenere i contatti con la famiglia biologica, se previsto dal tipo di adozione scelta.

Questo può essere un aspetto importante per il benessere del minore adottato, poiché gli consente di mantenere un legame con la propria storia e origine. Tuttavia, mantenere i contatti con la famiglia biologica può essere complicato ed emotivamente difficile per le famiglie coinvolte. Per questo il giudice è sempre più coadiuvato da personale esperto delle relazioni, come gli psicologi e i coordinatori genitoriali.

Inoltre, i genitori adottivi devono rispettare i diritti del figlio adottato di mantenere la propria identità e di esplorare la propria storia personale, se lo desidera. I genitori adottivi dovrebbero essere aperti a rispondere alle domande del figlio adottivo sulla propria adozione e sulla sua famiglia biologica, se ne ha interesse.

Gli effetti psicologici dell’adozione: ansia di separazione, ricerca dell’identità e impatto sulla famiglia biologica

L’adozione, sia essa di minore o di adulto, è un processo complesso non solo da un punto di vista giuridico, ma anche emotivo. L’adozione può avere un forte impatto psicologico su tutti i soggetti coinvolti, sia sulla persona adottata che sulla famiglia biologica e su quella adottiva. Gli effetti dell’adozione possono essere sia positivi che negativi, ma è importante capire e affrontare le possibili difficoltà, per garantire un sano sviluppo e benessere psicologico del figlio adottivo. Ecco quali sono i principali effetti psicologici derivati dall’adozione.

  • Ansia da separazione. Uno degli effetti psicologici dell’adozione è l’ansia di separazione, soprattutto nei bambini adottati molto giovani che possono subire il trauma del bambino abbandonato. L’adozione può causare senso di insicurezza e di abbandono. Tuttavia, è possibile alleviare l’ansia di separazione fornendo un ambiente sicuro, stabile e prevedibile per il bambino, incoraggiando la co-regolazione emotiva e mantenendo una comunicazione aperta.
  • Ricerca dell’identità. Un altro effetto psicologico dell’adozione è la ricerca dell’identità e della propria storia personale. Molti bambini e, in parte anche adulti adottati, possono provare un senso di perdita o mancanza di informazioni sulla propria famiglia biologica. Per affrontare questa difficoltà è importante che la famiglia adottiva supporti il figlio adottato nel cercare informazioni sulla propria storia personale, se lo desidera, e che rispetti il diritto del figlio adottato di conoscere la propria identità biologica.
  • Senso di perdita e abbandono. L’adozione può avere un impatto sulla famiglia biologica, che può provare un forte senso di perdita e di abbandono. È importante che i genitori biologici abbiano accesso a un supporto emotivo adeguato per affrontare questi sentimenti e per mantenere il contatto con il figlio adottivo, se previsto dal tipo di adozione scelta.

Anche se in gran parte l’adozione ha effetti principalmente positivi sulla persona adottata, come una maggiore stabilità emotiva, una maggiore autostima e un senso di appartenenza alla famiglia adottiva, è importante che la famiglia adottiva la sostenga nel mantenere un contatto con la propria storia personale e con la famiglia biologica, se previsto dal tipo di adozione scelta.

Conclusioni

In conclusione, ogni tipo di adozione presenta vantaggi e svantaggi, e le famiglie dovrebbero valutare attentamente le loro esigenze e risorse prima di scegliere quella più adatta a loro. I genitori adottivi dovrebbero anche considerare i diritti e doveri che saranno tenuti a rispettare sia in fase di adozione che a percorso completato.

Altro punto da non sottovalutare, come abbiamo visto, è il forte impatto psicologico su tutti i soggetti coinvolti.

È importante riconoscere e affrontare le possibili difficoltà e fornire un supporto emotivo adeguato alla persona adottata e alla famiglia biologica.

In ogni caso, indipendentemente dal tipo di adozione scelta, l’amore, la dedizione e l’impegno della famiglia adottiva possono fare la differenza nella vita del bambino o dell’adulto adottato.