Inquinanti in casa? Ecco l’insospettabile
Tendiamo a pensare che l’inquinamento atmosferico sia qualcosa di esterno, dovuto allo smog, all’ozono o alle foschie sospese in aria, soprattutto in estate. Ma la verità è che l’aria all’interno di case, uffici e altri edifici può essere più inquinata di quella esterna.
L’aria all’interno della vostra casa può essere inquinata dal piombo (polvere di casa), dalla formaldeide, dai prodotti chimici volatili e dai profumi utilizzati nei detergenti convenzionali. Alcuni inquinanti vengono notati e monitorati in casa, ma altri arrivano tramite un nuovo materasso o dei mobili, dai pulitori della moquette, o da una mano di vernice sulle pareti. In questo mix, troverete anche i microscopici acari della polvere – uno dei principali allergeni.
I bambini, le persone con asma, e gli anziani possono essere particolarmente sensibili a tali inquinanti domestici, e risulta davvero importante eliminarli, a causa del fatto che tendiamo a spendere molto più tempo in casa rispetto al passato. Come fare? Con dei semplici passi per migliorare la qualità dell’aria nelle vostre case.
1. Tenete i vostri pavimenti freschi
- Vai con l’aspirapolvere. I prodotti chimici e gli allergeni possono accumularsi e insidiarsi nella polvere di casa. Utilizzando un aspirapolvere con filtro HEPA è possibile ridurre le concentrazioni di piombo ed è inoltre possibile eliminare altre tossine, come bromurati chimici ignifughi (PBDE), così come allergeni quali il polline, i peli di animali domestici e gli acari della polvere.
- Poi con la pezza. Dopo aver passato l’aspirapolvere, sarebbe opportuno passare una pezza di stoffa o di lana sul pavimento per raccogliere la polvere che l’apparecchio si lascia dietro. Ed ancora, nel caso voleste lavare il pavimento, sappiate che non è necessario per forza lavarlo con saponi e detergenti, basta usare della semplice acqua per catturare la polvere persistente o gli allergeni.
- Lo zerbino all’ingresso. Mettete un grande tappetino all’ingresso della vostra abitazione. Eviterete in questo modo che chi varcherà la soglia della vostra dimora introduca dei prodotti chimici attraverso la sporcizia presente sotto le scarpe. Uno zerbino, di fatti, riduce la quantità di sporco, di pesticidi e altre sostanze inquinanti.
2. Mantenete un sano livello di umidità. Gli acari della polvere e la muffa amano l’umidità. Mantenetela pertanto ad un tasso che si aggiri intorno al 30% -50%, ciò aiuta a mantenere loro e altri allergeni sotto controllo. Un deumidificatore (e l’aria condizionata vanno benissimo per i mesi estivi). Inoltre, un condizionatore d’aria riduce anche i pollini interni – un altro vantaggio per chi soffre di allergie.
Altri suggerimenti per la deumidificazione della vostra casa sono:
- Utilizzate una ventola di scarico o aprite la finestra quando cucinate, mettete in moto la lavastoviglie o usate il bagno.
- Non sovraccaricate l’appartamento di piante.
- Fissate dei vasi atti a prevenire la muffa e l’umidità.
- Svuotate le vaschette del condizionatore d’aria e del deumidificatore.
3. Il buon odore in modo naturale. A chi di noi non piace l’odore della biancheria profumata con l’ammorbidente e dei vari deodoranti? Ma ricordate che tutti i prodotti per il bucato e i deodoranti emettono decine di diverse sostanze chimiche nell’aria. Non troverete i loro nomi sulle etichette dei prodotti. E ricordate che la maggior parte dei profumi sono dei derivati dai prodotti petroliferi. Che si può fare allora?
- Cercate prodotti per il bucato senza profumo o naturalmente profumati
- Passate a detergenti delicati che non includono fragranze artificiali
- Smettete di usare spray deodoranti, spray per capelli, pulitori della moquette, cera per i mobili, ecc…
- Fate entrare aria fresca in casa
- Utilizzate i limoni a fette e bicarbonato di sodio per ottenere un profumo di pulito in cucina