Salute bimbo: basta aghi e siringhe, per il vaccino arriva il cerotto

Care mamme,

oggi parliamo di una innovazione medica che potrebbe essere molto utile soprattutto per i bimbi molto piccoli, anche se la sperimentazione sugli anni prevederà almeno tre anni. Si tratta di un cerotto con il vaccino antiinfluenzale che sostituirà il tradizionale vaccino con la puntura. Un cerotto che non fa male, dunque, ed eviterà dolore e infezioni, dando sollievo a quanti soffrono di tripanofobia, ovvero la paura delle iniezioni. A differenza, però, dei cerotti trans dermici (quelli utilizzati come contraccettivi o come medicinali per i cardiopatici o contro il vizio del fumo) il nuovo vaccino antinfluenzale non sarà privo di aghi, ma avrà cento piccoli aghetti lunghi poco più di mezzo millimetro.

Delle dimensioni di una moneta e liofilizzato, dunque utilizzabile anche a temperatura ambiente, il nuovo cerotto va appoggiato sulla superficie dell’epidermide e premuto in modo che gli aghetti agiscano rilasciando il vaccino, in pochi minuti. E qui c’è il principio che lo rende innovativo, poiché grazie al materiale di cui è composto il cerotto (plastica biodegradabile) gli aghi si dissolvono al contatto con la pelle, e dopo cinque minuti il cerotto è liscio al 90%. Una volta esaurito il suo principio il cerotto si stacca ed evita l’insorgere di infezioni, come invece potrebbe capitare con le siringhe tradizionali.

I risultati di questa nuova sperimentazione sono stati resi noti dalla rivista “Nature Medicine” che per il momento ha sperimentato il nuovo farmaco su un gruppo di topolini. In sintesi il concetto alla base della sperimentazione è che cento microaghetti possono vaccinare come e forse meglio di un unico ago più grosso e lungo, secondo quanto affermato da uno degli autori dello studio, Mark Prausnitz, professore della Georgia University e del Georgia Institute of Technology.