Rimanere incinta: bisogna sapere cos’è l’ovulazione

Per coloro che sono alla caccia della cicogna, è opportuno fare un po’ di chiarezza, sui meccanismi fisiologici, grazie a cui si diventa mamma e papà.
Anzitutto è bene precisare che ogni mese, sono circa 3, i giorni fertili, in cui è possibile rimanere incinta; pertanto, sarebbe utile, individuare quei particolari giorni, onde poter  mirare i rapporti.
Ma cos’è l’ovulazione? Le ovaie di una donna, contengono alla nascita circa 300.000 ovociti, di cui dall’adolescenza alla menopausa, ne maturano circa 500.
Dalla pubertà, ogni mese nelle ovaie, si sviluppa una dozzina circa follicoli, i cosiddetti contenitori degli ovociti, fino a che uno di essi, diventa dominante e si svilupperà, fino ad una maturazione di circa 20 mm, momento in cui sarà si muoverà verso l’ovaia che lo espellerà: è questo il giorno dell’ovulazione.
L’ovulo, entra nella tuba, ove, potrà essere fecondato dagli spermatozoi, che risaliranno dall’ambiente acido della vagina, per proseguire verso le ovaie.
L’ovulazione quindi, l’operazione di espulsione di un ovulo maturo, della durata di soli 15 secondi, la cui preparazione ha invece inizio col primo giorno delle mestruazioni!
Per restare incinta, non basta però avere un rapporto non protetto, nei giorni dell’ovulazione ma dipende da diversi fattori:

  • dalla vita degli spermatozoi;
  • dalla vita dell’ovulo;
  • dal periodo di ovulazione.

Gli spermatozoi, sopravvivono nel collo dell’utero per 3-5 giorni, mentre l’ovulo, ha una vita di sole 12-24 ore, per cui il periodo fertile, va da 4 giorni prima l’ovulazione, sino alle 24 ore successive.
Ogni donna, può capire, se e quando si ha ovulato, prestando attenzione ad alcuni segni del proprio corpo:

  • il seno appare più gonfio e procura dolore al tatto;
  • si ha dolore alla pancia, dalla parte dell’ovaio che sta ovulando;
  • il desiderio sessuale, si fa più forte ed intenso;
  • le secrezioni vaginali, si modificano per colore, intensità ed odore.

A riprova di ciò, è vero che molte donne non presentano nessuno di quei segnali ed il solo modo per individuare l’ovulazione è un monitoraggio ecografico!
In un ciclo normale, di 28 giorni, l’ovulazione ha luogo il 14esimo giorno ma ovviamente ci sono cicli più o meno lunghi, con una diversa tempistica dell’ovulazione, che è tra l’altro influenzata da altri fattori: farmaci, stress, temperature, etc.
L’ovulazione, comunque non può avvenire senza mestruazioni e neanche, nel caso in cui si usa la pillola anticoncezionale, che serve proprio ad impedire che essa avvenga!
Va precisato che la pillola deve essere presa con regolarità, perché la mancata assunzione di una sola compressa, può far verificare l’ovulazione, che nel caso di una totale sospensione del contraccettivo, può riprendere dal 14° giorno successivo a parecchie settimane dopo.
Una volta individuati i giorni dell’ovulazione si possono mirare i rapporti ma è comunque bene tener presente, che una coppia di partner fertili, ha solo il 25%-30% di probabilità al mese, di concepire un bimbo: è normale un periodo di ricerca di circa 3-4 mesi, ci vuole pazienza!

Esistono posizioni sessuali che facilitano la discesa dello sperma nel collo dell’utero?

Ne abbiamo parlato qui: 3 posizioni consigliate per rimanere incinta