Il sondaggio sulla chirurgia estetica e le minorenni
Le lettrici di Mammaoggi si sono dichiarate in maggioranza favorevoli al divieto per legge di protesi al seno per le minorenni per puri fini estetici.
Mammaoggi si è occupata più volte, in passato, di un tema che fa discutere e che è al centro di reality show e di polemiche a mezzo stampa o televisione e che è stato anche in passato molto dibattuto grazie a personaggi che del ricorso alla chirurgia estetica hanno fatto il loro maggior motivo di successo, proprio come la bagnina più famosa del mondo, Pamela Anderson.
Stiamo parlando di chirurgia estetica. Sembra, infatti, che le neomamme stiano diventando uno dei target maggiormente attratti dalla chirurgia per tornare in forma dopo il parto e per buttare giù i chili di troppo soprattutto nei punti strategici.
Ma Mammaoggi che è un sito dedicato al’essere mammaoggi, vuole occuparsi anche di chirurgia e adolescenza, perché sono molte le mamme di adolescenti che si trovano ad affrontare uno scoglio difficile: una figlia giovanissima che chiede un seno nuovo, per esempio.
Hanno fatto discutere tempo addietro le peripezie da reality di una ventiduenne americana, Heidi Montag, che in dieci giorni si è sottoposta a un ciclo di dieci interventi chirurgici per cambiare e sentirsi perfetta.
Pazza? Non spetta certo a noi certo giudicare, certo è che anche la sua esperienza porta sotto i riflettori un dato dai fatto, che sono sempre di più le giovanissime che chiedono alla chirurgia una mano per migliorare il prorio aspetto fisico. Anche in seguito alle recenti decisioni del Ministero della Salute che aveva diramato delle linee guida e aveva proposto un divieto di legge per gli interventi di mastoplastica per puri fini estetici alle minorenni abbiamo aperto un sondaggio, chiedendo alle mamme cosa pensavano di questo divieto di legge.
Ecco i risultati del nostro sondaggio:
per la maggior parte delle mamme di Mammaoggi (ben il 67%) la legge è giusta. Da buone mamme italiane, infatti, le lettrici di mammaoggi che hanno risposto al nostro quesito si sono dichiarate favorevoli al divieto di legge, ad una imposizione che impedisce alle ragazze minori di 18 anni di rifarsi il seno. Ed è proprio questo il punto che forse ha fatto più discutere, come ci aveva detto anche Paolo Santanchè in un’intervista, perchè una ragazza minorenne ha dei genitori che fino alla maggiore età sono responsabili per lei e duqneu non occorre che sia lo Stato ad intervenire, senza contare che la differenza fra i 17 e i 19 anni non è più così marcata come magari poteva essere un tempo.
Il 31%, invece, si è dichiarato contrario al divieto per legge. Forse proprio per manifestare un disaccordo al fatto che sia lo Stato ad intervenire in una scelta così delicata, che deve riguardare la famiglia, e la diretta interessata.
Qualcuno infine si è astenuto (2%) dichiarandosi indifferente.