Francesco e Sofia i nomi preferiti dai neogenitori italiani
Care mamme,
come si chiamano i vostri bambini? Avete scelto nomi classici o più stravaganti? Italiani o stranieri?
Secondo il rapporto Istat su natalità e fecondità relativo allo scorso anno, i neogenitori italiani continuano a scegliere la tradizione, prediligendo nomi come Francesco e Sofia, in cima alla lista dei preferiti. Per quanto riguarda i maschietti, insieme a Francesco – amato soprattutto nel centro-sud (Abruzzo, Molise, Puglia e Calabria) – nelle prime posizioni troviamo anche Alessandro (scelto in Lombardia, Friuli Venezia-Giulia, Emilia-Romagna e Marche), Lorenzo (nel centro-nord, in regioni come Piemonte, Toscana, Umbria e Lazio) e Leonardo (Liguria e nella provincia di Trento).
Per le bimbe invece, Sofia la fa da padrone in più della metà delle regioni italiane senza una particolare connotazione territoriale. Seguono Giulia, preferito in ben 5 regioni, Giorgia, Martina e Emma. Come si può leggere sul report, “nonostante ci siano circa 30.000 nomi diversi per i maschi e altrettanti per le femmine, la distribuzione del numero di bambini secondo il nome rivela un’elevata concentrazione intorno ai primi 30 nomi in ordine di frequenza, che complessivamente coprono il 48% di tutti i nomi attribuiti ai bambini e il 41% di quelli delle bambine”.
I nomi scelti dai genitori stranieri che vivono in Italia sono invece più assortiti, nel senso che vanno forte nomi come Adam, Ryan o Mohamed, accanto a nomi come Matteo e Alessandro per i maschi, e Sara (cui spetta il primato assoluto), seguito da Sofia, Malak e Melissa. È curioso vedere quali nazionalità si fanno influenzare dal Paese di residenza nella scelta dei nomi da dare ai propri figli: è la comunità cinese la più propensa a dare nomi italiani, come Matteo, Andrea, Alessandro e Angelo, anche se non disdegna nomi come Kevin e Alex. Per le femmine domina l’imbattibile Sofia, seguito da Elena, Elisa e Emily.
Al contrario, i neogenitori provenienti da Paesi come Marocco, India, Tunisia e Bangladesh prediligono per i loro figli nomi legati alle tradizioni della loro terra di origine. Infine, i rumeni e gli albanesi non seguono un criterio preciso e scelgono sia nomi molto diffusi in Italia, sia quelli più tipici della comunità di appartenenza.
E voi vi riconoscete nei dati diffusi dall’Istat? Anche voi amate i nomi tradizionali oppure avete fatto una scelta più originale? Dai, facciamo il nostro sondaggio tra le lettrici di MammaOggi! 🙂