Disostruzione pediatrica, boom di richieste per i corsi alla Croce Rossa
Care mamme,
conoscete le manovre di disostruzione pediatrica? Si tratta di manovre che impediscono il soffocamento nei lattanti e nei bambini, facili da apprendere e spiegate in corsi promossi dalla Croce Rossa Italiana. È notizia di pochi giorni fa un boom di richieste per questi corsi, soprattutto dopo l’ultimo caso di morte di un bimbo soffocato mentre mangiava un panino in un centro commerciale alle porte di Roma.
Come segnalato più volte dagli esperti, basta la conoscenza di poche e semplici manovre che, se fatte nella maniera corretta, permettono di disostruire il neonato o il bambino che rischiano di soffocare per aver ingerito cibo o un oggetto.
Le statistiche dicono che ogni anno sono circa 50 i bimbi che vengono a mancare per soffocamento, una cifra che potrebbe diminuire grazie alla messa in pratica di queste manovre. A Roma sono già raddoppiati i corsi in partenza nelle sedi della Cri, come dichiarato all’Ansa dal responsabile nazionale manovre disostruzione pediatrica della Cri, Jacopo Pagani. Ma i corsi si svolgono in tutta Italia, grazie ad una rete di circa duemila istruttori volontari, formati dalla Croce Rossa, che ogni giorno tengono i corsi a oltre 200 persone. Basta cercare sul sito della Cri il corso più vicino!
Sembra, infatti, che sia operatori del settore come baby sitter, tate, maestri di scuola o educatori, sia genitori, nonni o semplici cittadini manifestino sempre più il desiderio di imparare queste manovre che in caso di bisogno possono davvero salvare una vita. È auspicabile che questi corsi divengano obbligatori per il personale che lavora nelle scuole materne o negli asili nido, e per le figure che si occupano di assistenza ai bambini, come baby sitter, tate o educatori.
Il mese di maggio sarà proprio dedicato alla prevenzione per le manovre di disostruzione pediatrica e i volontari della Cri saranno impegnati in tutta Italia, dalle piazze, ai centri commerciali, dalle scuole agli ospedali con punti informativi, distribuzione di materiale informativo e dimostrazioni, oltre che naturalmente con le iscrizioni ai nuovi corsi sempre in partenza. Molto utile anche il sito del dottor Marco Squicciarini, chirurgo volontario della Croce Rossa da anni impegnato nella diffusione delle manovre di disostruzione pediatrica.
Oltre a consigliare di frequentare uno di questi corsi, gli esperti della Cri danno anche indicazioni di massima per prevenire il soffocamento nei bambini. In primis prestare molta attenzione ai giocattoli, soprattutto in presenza di componenti piccoli che staccandosi potrebbero essere ingeriti.
Evitare che i piccoli si distraggano mentre mangiano, guardando la tv, un telefonino o un gioco. Essere sempre presenti quando mangiano. Cercare di non farli ridere mentre masticano e ingoiano il cibo, ricordando che fino a 4 anni il processo di masticazione non è ancora perfetto e i bimbi rischiano di ingoiare il cibo male. Infine, mai dar loro da mangiare da sdraiati.
Ci sono poi alcuni cibi che andrebbero evitati, soprattutto quelli lisci come le paste corte lisce o per esempio i wurstel, o difficili da masticare perché magari piccoli, come gli acini d’uva, le ciliegie, i pomodorini ciliegini o i pachino, le caramelle, i pop corn, i confetti.
A cura di Manuela Boschetti
(Fonte immagini: www.youtube.com/user/MarcoSquicciarini)