Dedicata a te: chi può ottenerla, requisiti, cibi che possono essere acquistati e tanto altro

Uno degli strumenti presentati dal governo Meloni per garantire un supporto alle famiglie in difficoltà e assicurare un sussidio per acquisto di beni di prima necessità è la Social Card “Dedicata a te”, presentata ufficialmente in occasione di martedì 11 luglio 2023 e parte di un piano economico facente parte della Manovra 2023, che ha previsto un taglio di 500 milioni di euro tali da stabilire delle cifre utili per il sostegno alla cittadinanza. La carta solidale in questione permette di acquistare beni di prima necessità, anche se non tutti possono usufruirne: per ottenere la carta in questione, infatti, c’è bisogno di rispettare alcuni requisiti che riguardano la cittadinanza, il reddito ISEE e l’eventuale ottenimento di altri sostegni economici, che escludono automaticamente. Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere in merito. 

 

Chi può ottenere la Carta Solidale Acquisti “Dedicata a te”

Come detto precedentemente, non tutti possono ottenere la nuova social card che permette di acquistare beni di prima necessità, dal momento che i requisiti fondamentali, legati al funzionamento della carta, garantiscono anche chi viene escluso dall’ottenimento della Carta Solidale Acquisti. In particolar modo, infatti, tutti coloro che ricevono dei sostegni o delle garanzie pecuniarie da parte dello Stato, con una certa cadenza mensile o annuale, non potranno ottenere il sussidio in questione, che viene pensato per quelle famiglie che si trovano in difficoltà e che, per questo motivo, non possono permettersi l’acquisto di beni di prima necessità. Sono esclusi, dunque, i percettori di Reddito di Inclusione, Reddito di Cittadinanza, NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG). 

 

Per ottenere la Carta Solidale Acquisti bisognerà avere un reddito ISEE inferiore a 15mila euro, unico requisito valevole affinché possa essere ottenuta la carta in questione. La gerarchia dei destinatari viene stabilita dal Comune di riferimento, che si occupa anche della distribuzione domestica della card che potrà essere utilizzata grazie ad accordi con supermercati e altri luoghi adibiti alla vendita al dettaglio di generi di prima necessità. 

 

A quanto ammonta il sussidio di Dedicata a te

Dopo aver considerato quali siano i paletti per coloro che non possono ottenere la Social Card Dedicata a te, è possibile proseguire con un altro interrogativo sicuramente importantissimo per numerose persone, che sono interessate all’aspetto prettamente pecuniario della social card: a quanto ammonta il sussidio? Come detto precedentemente, la tessera (una Poste Pay) viene dispensata direttamente dal Comune in cui si vive, e presenta un ammontare di 382,5 euro, che possono essere utilizzati per l’acquisto di beni di prima necessità. La lista, a differenza di altri elementi che riguardano la gerarchia dei beneficiari, non viene decisa dai supermercati o dal Comune di riferimento, con l’indicazione che arriva direttamente dal Governo attraverso una specifica lista di beni che possono essere acquistati e di alimenti che – invece – non rientrano nella definizione di “beni di prima necessità”. 

 

I cibi che possono essere acquistati con la social card

Per evitare ambiguità relative a quali sono i cibi e i beni di prima necessità che possono essere acquistati con la social card Dedicata a te, si citano di seguito tutti i cibi che possono essere acquistati con il sussidio in questione. Se un determinato alimento non figura nella seguente lista, non viene considerato necessario per il sostentamento quotidiano di un individuo e, dunque, non potrà essere acquistato con la card. I cibi presi in considerazione sono: 

 

  • Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.

  • Pescato fresco.

  • Latte e suoi derivati.

  • Uova.

  • Oli d’oliva e di semi.

  • Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.

  • Paste alimentari.

  • Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale.

  • Farine di cereali.

  • Ortaggi freschi, lavorati.

  • Pomodori pelati e conserve di pomodori.

  • Legumi.

  • Semi e frutti oleosi.

  • Frutta di qualunque tipologia.

  • Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).

  • Lieviti naturali.

  • Miele naturale.

  • Zuccheri.

  • Cacao in polvere.

  • Cioccolato.

  • Acque minerali.

  • Aceto di vino.

  • Caffè, tè, camomilla.