Come scegliere i giochi didattici per il tuo bambino

I giochi didattici sono pensati sia per i neonati che per i bambini più piccoli, che vanno dalla scuola materna fino alla primaria, per stimolarli e aiutarli nella crescita e nello sviluppo di alcune abilità cognitive.
Scopri subito la vasta selezione di giochi didattici per bambini su Trade Shop Italia, adatti ad ogni età e per ogni specifica esigenza. Giocare significa anche e soprattutto imparare, un modo sano e divertente per conoscere il mondo intorno a sé fin dalla più tenera età.

I giochi didattici abbondano in contesti come asili nido e scuole dell’infanzia, ma si possono acquistare e utilizzare anche a casa propria. Vediamo insieme come scegliere i giochi educativi più adatti ad un bambino, soprattutto se la fascia di età va dai 0 ai 6 anni, e ancor di più dai 0 ai 3 anni, quando i bambini investono la maggior parte del loro tempo giocando e costruendo la loro identità attraverso il gioco.

Come riconoscere i giochi didattici per bambini

Se non sai come riconoscere i giochi didattici per bambini, sappi che sono tre le caratteristiche principali: creatività, concentrazione, interattività.

Un buon giocattolo consente innanzitutto al bambino di sperimentare il suo lato creativo, permettendo all’immaginazione di prendere il sopravvento. Inoltre, attraverso giochi entusiasmanti e stimolanti, il bambino acquisisce sempre nuove nozioni sul mondo che lo circonda. Per questo motivo, oltre a mettere in campo una buona dose di creatività, il bambino deve poter essere concentrato e interessato, facendo però attenzione ad evitare giochi troppo impegnativi e non adatti alla sua età.

Attività ludiche come costruzioni, puzzle e piramidi da impilare possono essere un ottimo rompicapo per i più piccoli, ovviamente sempre col supporto dei genitori. Con giocattoli adatti alla sua età, oltre a concentrarsi, il bambino viene completamente assorbito dall’attività di gioco, interagendo con quello che accade. Bisogna quindi evitare il più possibile di acquistare giocattoli che rendano il proprio bambino un semplice spettatore, completamente passivo, come nel caso di giochi elettronici, i quali offrono pochi stimoli e tendono alla lunga ad alienare e isolare i più piccoli.

Ricapitolando, i giochi educativi rispondono a questi requisiti: coinvolgono tutti e cinque i sensi attraverso una moltitudine di stimoli; nutrono la mente curiosa dei più piccoli, stimolando sia il ragionamento logico che la fantasia; stimolano le loro abilità linguistiche, favorendo l’uso e l’apprendimento, anche di lingue straniere; sono interattivi e non alienanti, favorendo quindi la partecipazione attiva del bambino; stimolano la manualità e permettono di migliorare abilità motorie, di coordinazione e gestione degli spazi.

Giochi di questo tipo sono gli alleati perfetti per intrattenere i bambini a casa, non solo a scuola o all’asilo, facendoli divertire e crescere allo stesso tempo. Il coinvolgimento nel gioco da parte dei genitori è infatti fondamentale per il bambino, perché permette loro di stabilire obiettivi specifici, mentre lui da solo sperimenterà cosa fare e come farlo.

Giochi didattici per i più piccoli

Fin dal primo anno di età, se si vuole abituare il proprio bambino a riconoscere gli spazi e le forme inserite in uno spazio, è bene iniziare con puzzle di legno sagomati e con le forme geometriche.
Tra i giochi educativi in legno, adatti a bambini così piccoli, è molto comune trovare quelli che aiutano a distinguere le dimensioni di un oggetto componendolo dal pezzo più piccolo a quello più grande, oppure quelli che permettono di disporre i numeri in sequenza, stimolando in questo modo e fin da subito le capacità logiche del bambino.

Giochi didattici dopo i tre anni

Compiuti i tre anni di età, i bambini iniziano a correre e muoversi in maniera dinamica, quindi è fondamentale migliorare le loro abilità motorie. Inoltre, dai tre ai sei anni, i giochi didattici e matematici iniziano ad essere molto più divertenti per i bambini, così come quelli di lettura e scrittura. Le classiche lettere in legno sono sempre utili per affinare queste abilità.
Inoltre, non dimentichiamoci che i cartoni animati sono da sempre i fedeli compagni di avventura dei bambini. La loro capacità di attirare l’attenzione dei più piccoli può trasformarsi in un ottimo canale per scopi educativi, ad esempio acquistando giochi ispirati ai personaggi del cinema e della TV più amati dai bambini. Infine, si sa che i tempi cambiano ed evolvono con la tecnologia, motivo per cui tanti giochi, compresi quelli educativi, possono essere di tipo informatico o elettronico. Per l’utilizzo di determinati dispositivi, è sempre consigliabile farlo quando il bambino è un po’ più grande, ovviamente sempre accompagnato dai genitori in questo costante processo di crescita e apprendimento.