Come preparare la borsa parto

Care mamme,

anche io come voi ho dovuto affrontare il difficile periodo preparto, pieno di ansie, paure, incosciente di ciò che realmente sarebbe accaduto, per cui, come molte di voi, mi sono data alla lettura folle di articoli di ogni tipo, sul parto e sulla preparazione a questo. Essendo una persona molto organizzata, tra le prime cose che ho voluto preparare con l’avvicinarsi della data è stata la borsa da portare in ospedale. Ho cercato su internet consigli utili e ne ho trovati, ma tutti molto generici e poco dettagliati. Ho deciso, ora, dopo alcuni mesi dal mio parto, di condividere con voi la mia esperienza dandovi una lista della borsa parto perfetta.

La borsa parto

Forse una cosa spesso sottovalutata è la borsa per il parto. Io personalmente ho scelto un piccolo trolley ed ho fatto bene visto che mi sono stata costretta a trascinarlo per l’ospedale nell’attesa che mi assegnassero la camera e avendo già iniziato il travaglio. Per cui, sconsiglio valige troppo grandi o borsoni troppo pesanti, potreste non avere la fortuna di avere accanto qualcuno che possa trasportale per voi. Detto questo, vediamo come riempirla.

Ciò che non può mancare nella borsa per il parto

La prima cosa da ricordare è: niente panico! Ricordate che non vi state trasferendo all’estero, in luoghi privi di negozi e isolati dal resto del mondo, per cui, se dimenticate qualcosa potrete sempre chiedere a vostro marito o compagno o a qualche familiare di acquistarlo. Ecco la lista di cosa vi occorrerà:

Camice da notte: 3 o 4, non di più. Sceglietene di lunghe, perché andare in giro per l’ospedale con mini camiciole oltre ad essere poco pratico è anche sgradevole. In alternativa, oltre ad una camicia da notte bianca che usare in fase parto (bianca perché rischiando di macchiarsi può essere lavata senza danni), potrete optare per un più comodo pigiama. Ricordate, però, che almeno una volta al giorno, durante la degenza in ospedale, dovrete sottoporvi ad una visita di controllo, non invasiva, per cui i pantaloni possono risultare poco pratici.

Vestaglia: da indossare quando sarete nei corridoi o durante le visite di parenti ed amici. Difficilmente sarete sole in camera, per cui vi troverete davanti non solo la vostra famiglia, ma anche perfetti sconosciuti.

Reggiseni allattamento: utili nei giorni subito dopo il parto per facilitare l’allattamento al seno. Una validissima alternativa, che io ho adottato quasi da subito, sono i reggiseni sportivi, non troppo adenti, meglio se di una taglia più grande, che contengono il seno ma sono accollati e facili da spostare all’occorrenza.

Ciabatte: necessarie per muoversi in camera e in generale in ospedale.

Assorbenti taglia xl: dopo il parto le donne tendono ad avere perdite abbondanti per cui i classici assorbenti possono non essere sufficienti, meglio quelli grandi.

Slip usa e getta: se ne vendono a rete, comodi e efficaci, per mantenere gli assorbenti al loro posto. Consiglio, però, di munirvi anche di “pannoloni” specifici per le donne, sottili, poco ingombranti e molto assorbenti. Sono decisamente più funzionali e pratici.

Asciugamani: per viso e corpo, per asciugarvi e detergervi dopo il parto.

Rotoloni: ok, so che può sembrare strano, ma consiglio vivamente di utilizzare gli asciugoni per tamponarvi dopo il lavaggio delle parti intime. Oltre ad essere più igienico, viste le copiose perdite ematiche, è anche più funzionale, eviterete di dover portare a casa asciugamani sporchi da dover lavare. Io ne ho utilizzati di classici, morbidi e spessi, ma in commercio si trovano quelli specifici per questo uso.

Beauty: tutto ciò che serve per la vostra routine di pulizia quotidiana. Non dimenticate qualche trucco, una matita, un mascara, un blush.

Prodotti opzionali da mettere in borsa

Calzini, canottiere: se siete particolarmente freddolose o se doveste partorire nei periodi più freddo dell’anno, questi capi sono necessari.

Coppette assorbilatte: queste coppette possono non rivelarsi fondamentali, molto dipende dalla donna e dalla sua montata lattea. Un’idea potrebbe essere quella di portare qualche campione di prova, che molte avranno ricevuto in omaggio, in modo da occupare poco spazio e averne cmq a portata di mano se dovessero servire. Magari poi acquisterete il pacco convenienza in caso fosse necessario.

Questo è tutto ciò che occorre, ma se avete spazio in borsa potete portare un libro, qualcosa per ascoltare musica, tutto ciò che possa rende questa esperienza unica e straordinaria.