Cancellare le rughe: i metodi

Avere una pelle del viso liscia e senza rughe è sempre più importante non solo per le donne ma anche per i maschi. Non sempre, ( per fortuna ) tutte le donne si rivolgono al chirurgo estetico per fare un lifting, ma spesso optano per soluzioni più soft. Si tratta di metodiche di riempimento che prevedono la correzione della ruga mediante prodotti riempitivi temporanei. Si utilizzano riempitivi temporanei, destinati a scomparire nell’arco di alcuni mesi.
La metodica più diffusa è l’iniezione di collagene, il cui effetto può durare fino ai 10 mesi. Oltre al collagene può essere utilizzato anche l’acido jaluronico, che ha caratteristiche simili al collagene, ma è anallergico.

Poi ci sono i riempitivi biologici che vengono anche definiti fillers biologici. Questi prodotti vengono totalmente riassorbiti dalla cute che effettua un processo di digestione enzimatica e un riassorbimento cutaneo, dopo un certo periodo di tempo. Infatti, hanno una durata limitata, che va dai 3 ai 4 mesi, anche se molto dipende dallo stile di vita, se quest’ultima è disordinata con abitudine al fumo, l’assunzione abituale di alcolici o di superalcolici dalle lampade abbronzanti, l’effetto sarà meno duraturo.

Oltre i riempitivi temporanei ci sono quelli definitivi, sono sostanze in grado di correggere definitivamente le rughe del volto, sebbene tali trattamenti siano indicati quasi esclusivamente per le rughe più profonde.

  • A seconda dell’ area del viso su cui si va ad agire, sono previste diverse tecniche di iniezione:
  • Per le zampe di gallina, cioè le rughette intorno agli occhi o quelle radiali delle labbra si utilizza in genere la tecnica a ponfi contigui in cui il chirurgo entra ed esce dalla pelle con l’ago rilasciando ogni volta una goccia di prodotto.
  • Per le rughe che vanno dalla base del naso agli angoli laterali della bocca, va bene la tecnica lineare retrograda, in cui il chirurgo entra sottopelle con tutto l’ago senza premere sullo stantuffo della siringa e, quando l’ago ha la punta all’inizio della ruga, l’ago viene estratto rilasciando lentamente il prodotto. Spesso in questa tecnica si lavora su due piani diversi con due prodotti differenti.
  • Per le rughe delle guance viene di solito usata la tecnica a ponfi contigui con prodotti molto leggeri, applicati superficialmente.
  • Per cancellare le rughe profonde si affiancano due tecniche in contemporanea, la retrograda in profondità e una delle altre in superficie. Questo permette di eseguire applicazioni su strati diversi. Negli strati più profondi si dà l’effetto volumetrico utilizzando i prodotti più densi, a lento riassorbimento, mentre in superficie si iniettano i prodotti più leggeri che danno un migliore effetto estetico senza il rischio di essere rilevabili al tatto.

Prima di effettuare le iniezioni il chirurgo effettua un test intradermico per vedere la tollerabilità a determinati fillers. Il test si esegue iniettando una piccola dose di prodotto nell’avambraccio, e in caso di arrossamento e gonfiore, il paziente non potrà usare il filler testato e il chirurgo dovrà optare ad un’altra scelta di filler.

Infine, il consiglio rimane sempre quello di rivolgersi a strutture specializzate e le iniezioni vanno fate solo ed esclusivamente da un chirurgo estetico.