Apparecchi acustici: come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze

Nonostante quello che potrebbe sembrare, l’acquisto di un apparecchio acustico non è così semplice e rapido come si potrebbe immaginare. In realtà, infatti, il suggerimento migliore da seguire è quello di seguire passo dopo passo tutte le indicazioni che vengono fornite da parte dell’audioprotesista, in maniera tale da individuare il modello che presenta le caratteristiche più adeguate all’orecchio del paziente. È chiaro che tutto dipende dal livello di perdita dell’udito, ma anche lo stile di vita è un fattore che incide notevolmente in fase di scelta.

Sul mercato c’è la possibilità di trovare un gran numero di modelli, come ad esempio gli apparecchi acustici ricaricabili Starkey Evolv. Non dobbiamo dimenticare, però, come ogni persona che soffre di disturbi all’udito deve scegliere la soluzione che più si avvicina alle proprie esigenze dal punto di vista delle abitudini, ma c’è da considerare anche come l’evoluzione tecnologica abbia fatto numerosi passi in avanti nel corso degli ultimi anni.

Infatti, ultimamente, le più importanti case che producono apparecchi acustici stanno cercando di realizzare dei modelli che siano di pari qualità dal punto di vista della dotazione tecnologica, ma anche in relazione alle funzionalità che vengono offerte. Ciò che cambia, nella maggior parte dei casi, è la presenza di un differente sistema di alimentazione.

I modelli tradizionali di apparecchi acustici

Il modello dalle caratteristiche più classiche è senz’altro quello che prevede un sistema di alimentazione a pile. In questi apparecchi acustici vengono usati, nella maggior parte dei casi, delle pile a bottone. Queste ultime devono essere oggetto di apposita sostituzione, in via manuale, dopo che si sono esaurite.

I modelli di nuova generazione, nella maggior parte dei casi, sono ricaricabili. Proprio per questo motivo, sono dotati di una batteria agli ioni di litio. Quest’ultima si ricarica esattamente come si verifica con uno smartphone. In questi casi, il livello di autonomia si aggira intorno alle 30 ore.

I vantaggi degli apparecchi acustici ricaricabili

Uno dei primi aspetti positivi legati all’acquisto di apparecchi acustici ricaricabili è legato al fatto di non dover continuamente sostituire e acquistare nuove pile, una volta che si esauriscono quelle vecchie. In poche parole, tutto questo vuol dire evitare di dover spendere soldi, ma anche di risparmiare un bel po’ di tempo.

In realtà, la sostituzione delle pile non è affatto un’operazione così complicata come potrebbe apparire, ma in certi casi può essere fonte di nervosismo. Insomma, se prediligete l’acquisto di un modello ricaricabile, tutte queste attività di manutenzione si potrebbero tranquillamente evitare.

Un altro aspetto che deve essere tenuto in forte considerazione è quello legato al fatto che i vari modelli ricaricabili sono un’ottima scelta dal punto di vista dell’impatto ambientale. Il fatto che non vengano usate le pile significa anche che non si devono smaltire le pile esaurite e, di conseguenza, si tratta di un vantaggio per l’ambiente circostante, visto che si tratta di rifiuti molto complicati da smaltire.

Un altro aspetto vantaggioso che porta spesso e volentieri a scegliere di acquistare degli apparecchi acustici ricaricabili è quello legato alla notevole praticità che caratterizza il caricatore portatile, meglio conosciuto anche come power bank. Si tratta di uno strumento che presenta delle dimensioni estremamente compatte, che offre la possibilità di effettuare la ricarica degli stessi dispositivi in ogni momento se si ha tale necessità. Provate a pensare, ad esempio, al caso in cui si è rimasti fuori dalla propria abitazione oppure si è in viaggio e non avete alcuna pila extra da usare per i vostri apparecchi. In questi casi, sfruttando il vantaggioso e pratico caricatore portatile, saranno sufficienti solamente 30 minuti per poter ricaricare in modo veloce e comodo il vostro apparecchio acustico. Quest’ultimo, nella maggior parte dei casi, sarà in grado di garantire successivamente una durata intorno alle otto ore.