A tutta velocità con gli integratori ma, sempre, sotto controllo medico

Con l’inverno, quando l’influenza o malattie da raffreddamento colpiscono più frequentemente, con la scuola  e nei periodi in cui i bambini sono sottoposti allo sforzo  più intenso di compiti e interrogazioni:sono questi i periodi dell’anno in cui i genitori si chiedono se sia il caso di “aiutare” il piccolo con qualche vitamina.
Oggi i prodotti in commercio sono numerosissimi, dai semplici integratori vitaminici, a quelli con proteine, Sali minerali, pappa reale.

Per scegliere è sempre fondamentale e consigliato dalle linee guida del Ministero della Sanità,consultarsi con il proprio pediatra, che è in grado di valutare nel modo migliore la situazione e quindi le necessità del piccolo.

In generale i bambini e gli adolescenti che hanno un’alimentazione  equilibrata e si garantiscono il corretto apporto di vitamine e sali minerali attraverso il consumo di frutta e verdura fresca non dovrebbero avere la necessità di ricorrere a questi prodotti.

Ma i piccoli,in età prescolare alle prese con le infezioni tipiche  dei primi periodi di asilo potrebbero aver bisogno di ferro o di vitamine C e A.
In caso di problemi di concentrazione, potrebbero servire invece vitamina B6, vitamina B12 o acido folico.
Sempre e comunque però alle dosi e per il periodo di tempo consigliati dal medico.