Utero setto e utero subsetto? Che cos’è? E’ grave?

L’utero è parte dell’organo genitale femminile. In questo articolo dopo un inquadramento che va a spiegare in modo tecnico l’utero femminile, andremo ad analizzare l’utero setto e subsetto.

L’utero e le sue caratteristiche

Le funzioni principali dell’utero nel corpo femminile sono:

  • Accogliere la cellula uovo fecondata e permettere la formazione dell’embrione.
  • Favorisce l’espulsione del feto al momento del parto.
Apparato riproduttivo femminile in condizioni normali

 Utero in condizioni normali

Il suo aspetto varia durante la vita della donna a seconda del suo stato ormonale, e soprattutto nel periodo della gravidanza.

Non tutti gli uteri sono però uguali: esistono alcune malformazioni piuttosto diffuse e altre invece piuttosto rare.

Cos’è l’utero setto

L’Utero Setto è una malformazione dell’Utero piuttosto comune e non particolarmente grave.

La cavità uterina risulta divisa da una intercapedine fibrosa che dal collo dell’utero arriva fino al fondo.

Utero setto

Se la cavità risulta completamente divisa si usa il termine Setto Completo.

Nel caso invece la cavità uterina risulti solo parzialmente divisa si usa il termine Subsetto.

Solitamente questa malformazione non viene identificata facilmente, perché non da alla donna nessun dolore o difficoltà in particolare. Sono rari i casi in cui possa provocare dolori durante i rapporti sessuali.

E’ possibile che venga diagnosticato dal ginecologo durante esami specifici, come la isterosalpingografia o la isteroscopia.

Problematiche del utero setto o subsetto

In genere l’utero setto non causa problemi di infertilità. Il concepimento avviene regolarmente. Tuttavia, alcuni studi statistici, sottolineano come le donne affette da questa malformazione abbiano maggiori probabilità di incappare in aborti frequenti.

Come si interviene per rimuovere il setto uterino?

Nei casi più gravi si ricorre solitamente ad un intervento chirurgico, detto metroplastica.

Grazie a questo intervento viene rimossa l’intercapedine fibrosa, il setto per l’appunto, lasciando così campo aperto alla formazione e sviluppo del feto.

In generale si tratta di un intervento abbastanza rapido che non richiede lunghi tempi di recupero post chirurgico. Già dopo alcuni mesi è possibile lo sviluppo di una gravidanza senza problemi.