Salute: prevenire il raffreddore nei bambini

Il raffreddore, è un infezione virale che interessa le zone di naso e gola.
I virus del raffreddore, si diffondono da un soggetto ad un altro, attraverso le vie aeree o direttamente tramite le mani, per contatto tra soggetti affetti o attraverso oggetti contaminati.
virus, infatti sopravvivono sugli oggetti, addirittura per 3 ore e sono contratti semplicemente attraverso le mani, che dopo averli toccati, normalmente sono portate al viso ma altresì, si trasmettono tramite l’aria, starnutendo o tossendo!
Una volta raggiunti naso e occhi, i virus si moltiplicano e raggiungono la gola e della trachea, provocando i classici sintomi:

  • mal di gola;
  • tosse;
  • naso chiuso;
  • naso colante;
  • occhi rossi;
  • febbre.

Esistono più di 200 tipi di virus del raffreddore, pertanto, specie nel periodo invernale, in particolare i bambini che  frequentano il nido o la scuola materna, possono avere più episodi di raffreddore nell’anno scolastico, in attesa che. con l’età scolare, il numero di episodi di raffreddore annuali diminuiscano!
Ecco quindi, alcuni utili accorgimenti da adottare. Onde tenere lontano il pericolo raffreddore dal vostro bambino:

  • dato che purtroppo, le complicazioni di un semplice raffreddore sono molto comuni, specie nei bambini nel corso del primo anno di vita, qualora fosse possibile è bene evitare i contatti con altri bambini o adulti con il raffreddore;
  • evitare la frequentazione di luoghi affollati, come ad esempio nidi, asili, supermercati, etc;
  • lavare con frequenza le mani, con appositi prodotti disinfettanti ed evitare, di metterle in bocca, di passarle sugli occhi e sul naso;
  • lavare l’accortezza, quando si starnutisce o si tossisce, di coprirsi sempre con la mano;
  • insegnare, quanto prima al bambino, a coprirsi il naso e la bocca quando starnutisce;
  • utilizzare un umidificatore per l’ambiente in casa, onde previene la secchezza delle vie nasali, che risultano più suscettibili alle infezioni;
  • tenere pulito e disinfettato, l’umidificatore che si utilizza regolarmente, utilizzando una volta alla settimana con una soluzione di candeggina;
  • dietro consulto del pediatra, somministrare al bambino, un integratore alimentare di vitamina C, vitamina B6 e zinco, che rinforzino le sue difese immunitarie;
  • evitare al bambino, gli sbalzi di temperatura o le correnti d’aria;
  • evitare di coprire troppo o troppo poco il bambino;
  • con regolarità quotidiana, pulire bene il naso, con i lavaggi nasali, aspirando poi, con un aspiratore nasale il muco presente nel naso. La pulizia, specie durante la malattia, deve essere effettuata più volte al giorno, onde mantenere il naso libero dal muco;
  • non appena sia possibile, insegnate al bambino a soffiare da solo, il naso;
  • è importante sapere, che il momento del bagnetto ha proprietà benefiche per le vie respiratorie, in quanto, è un metodo semplice ma efficace per liberare dal muco le vie respiratorie, grazie ai vapori che si formano con lo scorrere dell’acqua calda;
  • soprattutto di notte, rendere più sana l’aria nella camera da letto del bimbo, con alcune gocce di oli balsamici diluite nell’acqua degli umidificatori dei caloriferi;
  • avere cura di arieggiare regolarmente, le stanze della casa.

Prestando particolare attenzione a questi semplici consigli, si eviteranno sicuramente alcuni fastidiosi raffreddori al bambino, anche perché: prevenire è meglio che curare!