Care mamme
torniamo ad occuparci del parto in casa, per approfondire il ruolo dell’ostetrica, una figura di riferimento, che anche nel recente documento diffuso dal Ministero della Salute la “Carta servizi per il percorso nascita e il parto sicuro” è stato indicato come il ruolo di riferimento per la donna in gravidanza.
L’ostetrica, infatti, è una figura professionale in grado di seguire la gravidanza dall’inizio fino al termine, sia in caso in cui la gestente scelga di partorire a domicilio (in casa propria o in una casa di maternità) sia nel caso in cui la gravidanza termini con un parto ospedalizzato.
Già in passato abbiamo incontrato ostetriche che ci hanno parlato del loro ruolo e di come purtroppo ancora oggi molte donne percepiscano l’ostetrica come una figura d’appoggio solo per la sala parto, ignorando il fatto che l’ostetrica è in grado di assistere la donna durante tutta la gravidanza, con il supporto del medico di base per la prescrizione degli esami ematochimici ed ecografici.
“Spesso la gravidanza – afferma in proposito Marta Campiotti, presidente dell’Associazione “Nascere a Casa” – è vista come un momento difficile per la donna, e non, come invece è, un momento di grande salute e potenza. Le donne sono sempre molto spaventate durante il periodo della gravidanza, per questo spesso accettano di buon grado tutte le analisi e gli esami anche superflui che vengono prescritti. L’assistenza che noi ostetriche offriamo è professionale, esattamente come quella dei ginecologi, ma spesso più economica e meno invasiva. Pensiamo per esempio alla misurazione del fondo dell’utero: noi la facciamo manualmente ma non per questo significa che siamo meno precise, anzi”.
(Fonte Immagine – inhabitots.com)