La malattia mani – piedi – bocca

Questo post, oggi tratta di un particolare disturbo esantematico, che colpisce i piccoli pargoli, già dall’asilo nido: la malattia mani-piedi-bocca.
Una malattia, abbastanza frequente nei bambini, specie nei mesi che vanno dalla primavera, sino all’autunno e si manifesta con sfoghi cutanei, come pustole, vescicole o bolle, nella zona delle mani, dei piedi e della bocca, in particolare nel cavo orale, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi.

I sintomi della malattia sono costanti, inizialmente si presenterà una febbre intorno ai 38° gradi, accompagnata da scarso appetito, mal di pancia e malessere generale, che durerà circa 3 giorni di “incubazione”, per sfogarsi poi con la comparsa di pustole sulla lingua e sul cavo orale, che provocheranno al piccolo dolore e bruciore nel mangiare.
Dopo un paio di giorni, le pustole di un colore grigio dalla forma ellittica, appariranno anche su mani e piedi e talvolta anche sul sederino!

Generalmente la malattia, causata dal virus Coxsackie, individuato per la prima volta negli anni ‘40 nella città di Coxsackie, nelle feci di persone ammalate di poliomielite, colpite da questa patologia, ha un decorso benigno e passa senza il bisogno di particolari cure.
Non esiste difatti, una terapia specifica per la malattia ma dopo una consigliata visita pediatrica, è indubbiamente possibile somministrare un medicinale per la febbre e dei rimedi locali per lenire i fastidi della pelle ed attenuare il dolore in bocca, per facilitare l’ingestione di cibo e liquidi.

La malattia-mani-piedi bocca non è particolarmente contagiosa ma indubbiamente le possibilità di contagio, aumentano specie a scuola o all’asilo, in quanto la trasmissione iniziale avviene per via orale, con starnuti, colpi di tosse e saliva. Successivamente, la malattia può altresì trasmettersi per via fecale o a causa della rottura delle pustole.
E’ bene prestare molta attenzione a non contrarre la malattia se si è incinta, in quanto, benché non sia stato provato, il virus potrebbe creare problemi durante la gravidanza: gli esperti, difatti consigliano alle future mamme, di evitare di entrare in contatto con bambini infetti!
Sperando infine, di non aver mai a che fare con questa fastidiosa malattia, ora, si hanno tutte le informazioni per affrontarla!