Care mamme,
quello del sonno è un tema molto sentito e molto discusso tra di noi. Anche il bimbo più tranquillo può attraversare momenti in cui è irrequieto e farlo addormentare diventa difficile. E più è stanco, meno riesce a rilassarsi e lasciarsi andare al sonno. Perciò, le mamme e i papà devono ingegnarsi per aiutare i bimbi nella nanna.
Qualche sera fa, mi ha fatto sorridere un papà nel programma “SOS Tata”: per far fare il riposino pomeridiano ai tre figli se li scarrozzava in macchina fino a che non li vedeva crollare, poi piano piano tornava a casa e li metteva nei lettini. Per evitare risvegli, ha addirittura messo nel lettino la bambina ancora legata al seggiolino!
Da parte mia, ho una soluzione meno ingegnosa ma efficace praticamente sempre. L’idea me l’ha data una mia amica, mamma di quattro figli, una volta che scherzando ha definito l’aspirapolvere “un potente anestetico”. Lampadina!
Così, quando sono a casa e mia figlia è particolarmente nervosa, ha bisogno di dormire ma non ci riesce, me la metto nella fascia, ben aderente al mio fianco, e passo l’aspirapolvere. La gnocchetta osserva il pavimento, assorta, ascolta quel suono alto e costante… e piano piano gli occhi si chiudono, il corpo si abbandona contro il mio. È una sensazione bellissima e già che ci sono finisco pure di pulire!
E voi che mi dite? Cosa vi inventate per tranquillizzare e nannare i pargoli?