In commercio ci sono migliaia di proposte per far giocare i nostri bimbi fin dai primi mesi di età.
Ma oltre a giochi e giochini acquistabili, ci sono molti altri oggetti con i quali i nostri bimbi possono divertirsi e allo stesso tempo imparare cose preziose sul mondo nel quale si affacciano.
Pensandoci bene, tra “gioco” e “giocattolo” c’è una bella differenza. Mentre il giocattolo è un semplice oggetto da usare per divertimento o svago, il gioco è… una cosa seria!
Sin dai primi mesi, il bimbo è impegnato a scoprire la realtà che lo circonda e il gioco è uno dei modi in cui esplora il mondo e ne prende le misure. Uno dei primi “giocattoli” è il suo stesso corpo: le manine agili, i piedini così gustosi, e quello cos’è? Il corpo della mamma! Stupendo!
Più grande, giocando imparerà a confrontarsi con i suoi coetanei, a mettere in scena i conflitti, a imitare gli adulti. Il gioco è una fonte importante di apprendimento per i cuccioli di qualsiasi età e specie. Ciò non significa che non debba essere divertente, anzi. Con un po’ di immaginazione possiamo dare ai nostri bimbi tutti i piacevoli stimoli di cui hanno bisogno.
Avete notato che la stragrande maggioranza dei giocattoli in vendita sono fatti di plastica rigida? La psicopedagogista inglese Elinor Goldschmied afferma invece che sarebbe meglio fornire al bimbo oggetti di materiali diversi, proprio per permettergli un’esplorazione più avvincente e allo stesso tempo più fruttuosa.
Legno, stoffa, velcro, ma anche metallo, cartone, tessuti vari, nelle forme più disparate… dove trovare tutto questo ben di dio? E quanto mi costa?
È a costo zero. Ed è gia tutto a portata di mano, nelle nostre case. Mazzi di chiavi, mestoli, mollette, gomitoli, magliette, scatole, coperchi, tappi… Riunite tutto in un cesto di vimini ed ecco voi il “cesto dei tesori”, una fonte di gioco potenzialmente inesauribile.
Nelle prossime parti parleremo di come “comporlo” e di come divertirci a usarlo insieme ai nostri bimbi. Le mamme che lo fanno già sono entusiaste e molte educatrici lo considerano irrinunciabile anche al nido. Io lo sto facendo in questi giorni, vi racconterò cosa ci ho messo!
Nella foto, il cesto dei tesori di Momsinthecity. Il mio è molto più sguarnito…
2 Comments
Elycella
Ciao Siria, sono proprio d'accordo: giocare è molto più che "usare" i giocattoli, è un'esperienza in tutti i sensi! E questo vale quando sono piccoli e quando crescono…I miei per esempio usano vecchi abiti per travestirsi, materiale vario per fare collage, piccoli attrezzi per fingere riparazioni e così via. I giochi migliori non si comprano!
siria
Ciao Elycella e grazie del commento 🙂
Vecchi abiti? Mi hai fatto venire in mente i giochi che facevo da piccola con mia sorella, ci travestivamo in mille modi con le cose che trovavamo in casa.. il nostro "accessorio" preferito era un posacenere ricavato dalla corteccia di un albero, era intonso perché in casa mia nessuno fumava e noi lo usavamo per metterci i pinoli presi dal giardino. é____é
Viva la fantasia!!!