Contraccettivo dopo il parto, quale scegliere?

Care mamme,

oggi tocchiamo un argomento abbastanza discusso: allattamento e contraccettivi. È abbastanza frequente che subito dopo il parto, nonostante stia allattando, la neo-mamma si trovi nuovamente in dolce attesa. Proprio per questo è molto importante che prima che riprenda la naturale attività sessuale con il partner, si faccia prescrivere un contraccettivo adatto alla sua situazione.

L’allattamento, seppure esclusivo, non  funziona assolutamente come anticoncezionale! A meno che non sussistano particolari condizioni.

Ad ogni situazione il suo

Già durante il puerperio, ossia il periodo immediatamente successivo al parto che in circa quaranta giorni riporta l’utero e l’apparato genitale femminile alla “normalità”, sarebbe bene discutere con il proprio ginecologo circa il miglior metodo anticoncezionale da utilizzare per evitare due gravidanze ravvicinate.

Soprattutto in caso di parto con taglio cesareo, infatti, rimanere nuovamente incinta, non rispecchia il massimo del benessere per la puerpera e in alcuni casi può anche essere pericoloso.

Il fattore più importante da valutare prima di scegliere qualsiasi contraccettivo è l’allattamento.

Gli ormoni presenti nei contraccettivi infatti passano attraverso il latte materno, e nuocciono al bebè. Proprio per questo, in caso di allattamento, bisogna optare per anticoncezionali studiati apposta per le donne che allattano.

Assolutamente da evitare: prendere decisioni autonomamente e assumere pillola o altri contraccettivi a base di ormoni senza prima consultare il ginecologo!

Metodi barriera, i più tranquilli

Il più usato e meno problematico, che non comporta rischi neanche durante l’allattamento, rimane il preservativo. L’efficacia sfiora quasi il 100%. Se l’idea del preservativo non ci piace, possiamo affidarci alla spirale, un dispositivo lungo circa 4 cm a forma di “T” che grazie al rame ha un’altissima azione spermicida, e si impianta in utero attraverso un piccolo intervento.

Mentre se vogliamo un contraccettivo meno impegnativo possiamo affidarci al diaframma, una coppetta di gomma che si inserisce nella vagina prima del rapporto sessuale e va abbinata ad una crema spermicida.

Contraccettivi a base di ormoni

Se volete rimanere fedeli alla pillola, potete affidarvi alla mini-pillola, ovvero una pillola a basso dosaggio che non contiene estrogeni e può essere assunta anche durante l’allattamento. L’affidabilità è del 99%.

Sperando di esservi stata utile con questo articolo, vi auguro buona scelta!

(fonte immagine: pixabay.com)